Dal momento in cui un conducente percepisce una situazione di pericolo, a quando arresta il proprio veicolo, percorre due tratti di strada; il primo tratto, detto SPAZIO DI REAZIONE, è quello che si percorre dalla percezione del pericolo a quando iniziamo ad agire sul comando del freno; il secondo, detto SPAZIO DI FRENATURA, è quello che si percorre dall' azione sul freno all'arresto del veicolo. La somma di questi due spazi è chiamata SPAZIO TOTALE DI ARRESTO.
La DISTANZA DI SICUREZZA è la distanza che dobbiamo mantenere dal veicolo che ci precede per evitare lo scontro posteriore (TAMPONAMENTO). Non è una distanza fissa ma varia principalmente in relazione alla velocità dei veicoli. Dipende da molti fattori ma non deve mai essere inferiore allo spazio percorso nel tempo di reazione.
1. Durante la marcia i veicoli devono tenere, rispetto al veicolo che precede, una distanza di sicurezza tale che sia garantito in ogni caso l'arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono.
1. La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocita', alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entita' del carico, nonche' ad ogni altra circostanza influente.
2. La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo che passa tra la prima percezione di un pericolo e l'inizio della frenata.
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